Carrare-Murata Fonte dell’Ovo: zona pericolosa per gli animali
Questa è la notizia che uscita su San Marino Notizie alcuni giorni fa. In seguito ho inviato un mio commento alla redazione della testata che leggerete dopo l'articolo.
[c.s.] In questi ultimi giorni sono giunte all’Associazione Sammarinese Protezione Animali e al Rifugio APAS segnalazioni su episodi di avvelenamenti ripetuti ai danni di 4 cani, in particolare nelle zone di Murata- Carrare e percorso di Fonte dell’Ovo. Una decina di giorni di un povero cane è stato rinvenuto cadavere in zona Fonte dell’Ovo, mentre lungo lo stesso percorso ben due cani di piccola taglia ci hanno rimesso la vita. Sulla base dei riferimenti giunti, uno dei due cagnolini sarebbe stramazzato al suolo dopo poche decine di metri dal luogo in cui il proprietario lo aveva momentaneamente legato in attesa di usufruire della toilette, mentre l’altro avrebbe avuto un’agonia prolungata con tremori, vomito e spasmi, nonostante le cure del veterinario. Una cagnolina di due anni poi è stramazzata al suolo dopo alcune ore, dopo aver percorso pochi metri di tragitto in Via Carrare zona bivio della quercia, vicino alla abitazione dei proprietari. “Attenti al cane” dunque? come recitano i cartelli affissi comunemente ai cancelli delle abitazioni…? I fatti dimostrano il contrario, cioè quanto l’uomo sia pericoloso per i cani, soprattutto quando dissemina bocconi avvelenati lungo i percorsi dove solitamente i cani vanno a passeggio con i loro amici umani. Perché tanta intolleranza? Perché far pagare ad animali innocenti eventuali contenziosi con il vicino di casa o con chi va a passeggio con il proprio fidato amico, o le inadempienze del proprietario nella custodia dell’animale stesso? Quale colpa hanno i cani, se non quella di amare l’uomo e servirlo incondizionatamente? L’APAS dice basta a questi orrendi crimini, che sottopongono i cani ad una atroce e prolungata agonia e a morte quasi certa, inducendo chi possiede un cane ad evitare le passeggiate o chi vorrebbe adottarne uno a rinunciarvi. Al fine di individuare e perseguire i colpevoli di atti così spietati, quanto incivili, punibili in base all’art 282 bis CP, che prevede multe salatissime ed anche l’arresto, l’APAS assicura massima collaborazione alle forze dell’ordine e ai cittadini, per tutelare la vita dei cani e di tutti gli altri animali, che ignari potrebbero ingerire bocconi fatali distribuiti nei luoghi più impensati. La brigata della Gendarmeria di San Marino è stata allertata dall’APAS nel pomeriggio di oggi, dove ha inoltrato ai gendarmi gli elementi indiziari di cui era in possesso, con l’impegno di fornirne di nuovi appena possibile. La Gendarmeria, sulla base delle denunce giunte presso il rispettivo ufficio e su richiesta dell’APAS ha assicurato di aver già inviato all’autorità giudiziaria i riferimenti in merito e di provvedere alla perlustrazione attenta delle zone a rischio di vita per i nostri fidati amici.
Ecco alcuni suggerimenti importanti per i cittadini: tenere gli occhi aperti, non lasciare scorrazzare libero il proprio cane nei percorsi, controllare che non assuma sostanze estranee o improvvisate, evitare che beva nelle fontane del percorso, raccogliere le deiezioni del nostro fedele amico, cosa che spesso non avviene e che può scatenare in alcune persone intolleranti quanto disturbate, odio verso i cani, al punto di indurle all’uso dei bocconi avvelenati! Alla luce di ciò si ritiene che la frase del poeta Orazio sia più che mai vera ed attuale, infatti “La crudeltà sugli animali è il tirocinio alla crudeltà sugli uomini” perché chi arriva ad uccidere un animale inerme con determinazione è persona pericolosa per l’incolumità degli stessi uomini.
L’Ufficio Stampa APAS
Mio commento:
Da un italiano che ama San Marino: Sono dispiaciuto per quanto accade a questi poveri cani, ma spesso questo accade perchè i loro padroni non rispettano gli altri. Quante volte accade che questi animali sporchino le strade e i padroni non puliscono? O quante volte accade che i cani con il loro abbaiare improvviso facciano spaventare o addirittura stare male a chi passa vicino ai cancelli delle abitazioni dove essi risiedono? E quante volte accade che un cane con il suo continuo abbaiare di giorno e di notte disturbi tutto il vicinato senza che i padroni si curino mimimamente del problema? Con questo non voglio assolutamente giustificare chi poi li avvelena perché esasperato, però non è giusto neanche che alcuni padroni non rispettino le elementari regole del vivere civile. E poi voglio fare una domanda visto che è stato tirato in ballo Orazio- Chi ha scritto l’articolo è vegetariano? Io lo sono da 25 anni e ricordo che anche gli animali che vengono mangiati tutti i giorni vengono crudelmente uccisi nei mattatoi. Vedere per credere!
Oliviero Mannucci
Non mi sembra di aver detto chissà cosa, non vi pare. Gli animali vanno sempre tutelati, e tutti soprattutto, perchè come diceva S.Francesco d'Assisi sono i nostri fratelli minori. Quindi non capisco chi invoca il rispetto verso i cani e i gatti, e poi si mangia l'agnello, la mucca, il cavallo, il maiale, il pesce e via dicendo. Ma adesso vi invito a leggere la risposta del direttore della testata, che è a dir poco disarmante e maleducata. Chi mangia carne spesso reagisce così quando viene preso in fallo.
Commento del direttore di San Marino Notizie:
Gentile signor Mannucci,
da un sammarinese che ama (moltissimo) l’Italia (e questo, che c’entra?). Ha figli? Piccoli? Lei è fra quei padri che non rispettano gli altri?
“Quante volte accade che questi bambini sporchino le strade (lattine, avanzi di merendine, cartacce, pipì, ecc.) e i padri non puliscono? O quante volte accade che i bimbi con il loro gridare improvviso facciano spaventare o addirittura stare male chi passa vicino ai cancelli delle abitazioni dove risiedono? E quante volte accade che un bebè con il suo continuo urlare di giorno e di notte disturbi tutto il vicinato senza che i padri si curino minimamente del problema? Con questo non voglio assolutamente giustificare chi poi li assassina perché esasperato, però non è giusto neanche che alcuni padri non rispettino le elementari regole del vivere civile”.
Caro signor Mannucci, se lei fosse realmente dispiaciuto e indignato dovrebbe denunciare questo fatto spregevole e disgustoso, e basta! I suoi argomenti, sono miseri, ingannevoli, infidi e disonesti, in una parola, proditori (come si evince facilmente dalla mia ‘parodia’ qui sopra). Stando ai suoi ‘sani’ principi, chiunque potrebbe allora assassinare avvelenandoli anche i nostri bambini. E sappia che non credo neppure che lei sia un vegetariano, se non altro non lo è certamente per l’amore nutrito verso gli animali, tutt’al più lo sarà per motivi di dieta o di salute.
Nel ringraziarla per il coraggio avuto nel dichiarare queste emerite sciocchezze, la saluto, nella speranza che il mio cane non la incontri per la strada. Potrebbe istintivamente orinarle addosso. Questa volta, per la prima volta, io non pulirei.
P.S. la questione dell’inciviltà dei proprietari (e non ‘padroni’) è una vexata quaestio che tutt’altro ha a che fare con gli avvelenamenti. Si tratta di ‘educare’ i responsabili, non di avvelenare le vittime. Su questo – e SOLO su questo – concordo. Ma non mi pare che lei lo abbia capito.
Saluti dal Direttore di SMN e dal fido Bullitt
Oliviero Mannucci: Sono quindi d'accordo nel perseguire lo psicopatico che sta facendo strage di cani e gatti a San Marino, ma non vedo il motivo perchè invece chi in maniera ancora più vigliacca si rende complice ogni giorno della strage di milioni di animali solo per il piacere della lingua e pensa che sia giusto così debba essere giustificato . Quindi caro direttore lo sciocco è lei, perchè usa due pesi e due misure.
Ecco le altre due mie risposte " sciocche" che il direttore di San Marino Notizie si è guardato bene dal pubblicare o rispondere:
Egregio direttore, non le sembra che definendo sciocche le mie motivazioni, mi abbia mancato di rispetto? Come si permette, io a lei non l’ho offesa. Ho semplicemente espresso dei concetti che condivido con milioni di persone in tutto il mondo che non mangiano carne per amore vero verso gli animali, tutti gli animali, non solo i cani. Le racconto un piccolo aneddoto che mi capito alcuni anni fa: un esponente del WWF raccoglieva firme per salvare i delfini dalla uccisione accidentale durante la mattanza dei tonni. Io gli dissi: firmo pure io, è giusto. Ma i tonni chi li salva? E lui mi rispose: bè che centra i tonni sono fatti per essere mangiati. E chi lo dice – dissi io, che nascono con la scritta sulla testa, sono fatto per essere mangiati? O si amano tutti gli animali o nessuno, altrimenti mi sembra un amore un pò peloso,non le sembra. Il cane lo amo perchè mi fa compagnia, la mucca invece me la mangio tranquillamente, perchè mi piace. Se questo è il suo metro di giudizio, allora disognerebbe giustificare anche i cannibali, pensi se ne venisse uno da lei in redazione a mezzogiorno e quando la vede con l’acquolina in bocca gli si avvicina minacciosamente, cosa gli vuole dire, a lui gli piace! Se è lecito fare quello che di sbagliato piace fare a lei, perchè non è lecito quello che di sbagliato piace fare agli altri? Tanti saluti e spero un giorno che sono a San Marino d’incontrarla personalmente, ma non per mangiarla, ma per stringerle la mano.
Oliviero Mannucci
Altro mio commento:
Egregio direttore, mi dispiace che lei abbia interpretato male le mie parole, come ho detto io non giustifico affatto chi compie questi gesti, anzi proprio il contrario in quanto proprio io per primo non mangio ne carne, ne pesce, ne uova per motivi etici e spirituali ( quello che lei pensa di me quindi è sbagliato ) però purtroppo a causa di chi non sa tenere a bada il proprio animale, qui in Italia, il mio anziano padre cardiopatico, passando vicino ad un cancello dove c’era un cane che lo ha aggredito con il suo abbaiare, ha quasi avuto un infarto. Le sembra una cosa bella questa?! E quando ho avuto modo di rimproverare il suo padrone a momenti usciva fuori per aggredirmi fisicamente, quindi va bene amare gli animali, io per primo mi ci metto, ma bisogna anche rispettare gli uomini. Se lei ama solo i cani e poi si mangia le mucche, che ci danno il latte che beviamo ogni mattina, e quindi sono le nostre seconde mamme, lei non ama gli animali, mi perdoni! O li ama tutti, oppure nessuno, non le pare? Qui in occidente spesso c’è questa ipocrisia, le persone dicono di animare gli animali, eppoi se li mangiano, non mi sembra molto coerente, non le pare? Perchè non scrive un bell’articolo su come vengono trasportati i cavalli prima di essere portati al mattatoio, che gli spezzano le gambe per stiparli meglio nelle stive! Le sembra civile questo? O perchè non parla di come uccidono le mucche nei mattatoi, che spesso quando gli sparano con la pistola pneumatica alla testa sbagliano il colpo e devono risparare di nuovo mentre l’animale piange e si lamenta. E perchè non parla anche di come vengono uccise le foche sulla banchisa polare? E vie dicendo. Mi sono spiegato adesso?
Oliviero Mannucci
Quindi è morale comune che è lecito fare quello che a me piace, anche se sbagliato. Se però qualcun altro sbagliando fa qualcosa che piace a lui, non va bene. Non mi sembra un principio molto giusto ed equo non vi pare. O gli animali si amano tutti, oppure nessuno!
Buona Pasqua a tutti!