sabato 23 febbraio 2013

La lunga marcia dell’Eurocrazia

violence-police

In questo articolo, per Eurocrazia, vogliamo intendere tutti quei processi in atto che hanno lo scopo di trasferire il potere da soggetti separati all’Unione Europea, con l’obiettivo finale di creare il Superstato Europeo oppure gli Stati Uniti d’Europa, come si preferisce chiamarli.
Essenzialmente non sappiamo chi veramente stia dietro il movimento che sta spingendo sempre più verso gli Stati Uniti d’Europa, non ci interessa fare congetture complottiste, sicuramente sappiamo che ci sono i tecnocrati europei, gran parte della classe politica, le banche e presumibilmente anche parti della massoneria e dei servizi segreti. Ora, però non ci interessa sapere questo, ci interessa sapere quali sono gli obiettivi di questo processo europeista, così da non rimanere sorpresi quando si mostreranno.
Faremo prima un elenco di questi obiettivi e poi verranno spiegati nel dettaglio.
1) ELIMINAZIONE VALUTE NAZIONALI E CREAZIONE DI UNA VALUTA UNICA
AVANZAMENTO: 45%
2) ANNESSIONE DI TUTTA L’EUROPA GEOGRAFICA
AVANZAMENTO: 70%
3) ELIMINAZIONE SOVRANITA’ ECONOMICA NAZIONALE
AVANZAMENTO: 60%
4) POLITICA INTERNA COMUNE
AVANZAMENTO: 20%
5) ESERCITO COMUNE
AVANZAMENTO: 15%
6) FRAMMENTAZIONE TERRITORIALE
AVANZAMENTO: 10%
7) ELIMINAZIONE CETO MEDIO
AVANZAMENTO: 40%
8) ABOLIZIONI MONARCHIE
AVANZAMENTO: 5%
9) CADUTA DEL VATICANO
AVANZAMENTO: 60%
10) SFALDAMENTO LEGAMI FAMILIARI
AVANZAMENTO: 35%
11) NASCITA DI UN SENTIMENTO EUROPEISTA
AVANZAMENTO: 25%
Ecco questi sono i principali obiettivi della marcia eurocratica, ovviamente le percentuali sono indicative ed ognuno può pensarle in maniere diversa, il nostro scopo non è dare un dato preciso, ma semplicemente dare una linea di massima.
Ora analizzeremo nel dettaglio ogni punto sopra descritto
1) ELIMINAZIONE VALUTE NAZIONALI E CREAZIONE DI UNA VALUTA UNICA
La valuta unica, l’Euro, è stato il primo obiettivo raggiunto dagli eurocrati, abbiamo messo uno stato di avanzamento al 45% perché ancora molti paesi dell’Europa geografica non sono nell’Unione Europea e nemmeno nell’Eurozona e quindi non hanno l’Euro, ad eccezione del Kosovo che lo ha adottato unilateralmente.
E’ sotto gli occhi di tutti, che l’Euro ha avuto si degli effetti positivi, ma presumibilmente, soprattutto per i paesi più deboli, ha avuto gli effetti negativi di facilitare l’eccessivo indebitamento della popolazione grazie ai tassi bassi e di frenare le esportazioni. Quindi è una della cause della crisi economica europea e di riflesso danneggia anche i paesi più forti, perché decrescono fortemente le esportazioni verso i paesi più deboli e inoltre si devono indebitare per aiutare i paesi in difficoltà, quindi non c’è nessuno vincitore, ma solo una crisi generale europea, che come vedremo dopo, è utile per la marcia degli eurocrati.
2) ANNESSIONE DI TUTTA L’EUROPA GEOGRAFICA
Dall’inizio della crisi, si parla tutti i giorni di sfaldamento dell’Unione Europea, di Grexit, di uscita della Germania, di uscita del Regno Unito, di uscita dell’Italia. Ma gli anni passano, la crisi aumenta, ma nessuno abbandona l’Europa. Anzi a breve entrerà la Croazia, poi sarà il turno della Macedonia e forse dell’Islanda. Quindi l’Unione Europea continua ad allargarsi. La percentuale sopra scritta è relativa al totale dell’Europa geografica, esclusa la Turchia, che come già scritto, in un altro articolo, l’Europa genetica, non è geneticamente e culturalmente europea. E difatti anche la stessa Turchia ormai sembra aver rinunciato all’adesione all’UE.
Quindi difficilmente uscirà mai qualcuno dall’Unione Europea, l’unico stato che potrebbe uscire potrebbe essere il Regno Unito, come scritto nel nostro altro articolo, Verso un mondo orwelliano.
3) ELIMINAZIONE SOVRANITA’ ECONOMICA NAZIONALE
La crisi dei debiti sovrani è ovviamente manovrata, da poteri finanziari, che come nel caso dell’Italia e di Spagna, possono far salire lo spread quando vogliono e di conseguenza rendere impossibile finanziarsi sui mercati. Questa è presumibilmente una strategia di questo progetto europeo, perché queste crisi servono a spingere gli stati nazionali a cedere sempre più poteri agli organismi comunitari. Il Fiscal Compact e il Meccanismo Europeo di Stabilità, saranno un passo decisivo di questo processo che porterà infine all’unione bancaria e ad un Ministero dell’Economia Europeo.
A questo riguardo, invitiamo a consultare questo articolo.
4) POLITICA INTERNA COMUNE
Come è sotto gli occhi di tutto, gli scontri sociali sono in forte aumento e questa è una conseguenza necessaria della crisi. Ma attenzione, questo non significherà che i paesi coinvolti lasceranno l’Europa, al contrario questo potrebbe portare ad interventi europei nei paesi dove la situazione diventasse incontrollabile. Del resto un organismo di intervento comunitario, come l’Eurogendarmeria è stato già creato e se scoppiassero rivoluzioni e scontri sociali fortissimi, questo organismo sarà sicuramente potenziato e interverrà dove sarà necessario. Questo sarà un ulteriore passo anche per creare una polizia comunitaria e una politica interna comune. Quindi quando gli scontri diventeranno forti, interverrà l’Unione Europea; a nessun paese sarà permesso di fare una seria rivoluzione perché se un paese cadesse, si sfalderebbe l’intera Europa, quindi gli eurocrati non lo permetteranno mai.
5) ESERCITO COMUNE
La NATO è già un’alleanza militare comune a molti paesi europei, però attualmente esistono ancora gli eserciti nazionali. Probabilmente nei prossimi anni, come anche scritto nei programmi dei principali partiti, si avvierà la costruzione di un esercito europeo e anche di una politica estera comune. Come ho già scritto in questo blog, il mio pensiero è che la Terza Guerra Mondiale scoppierà entro due-tre anni al massimo e questa sarà probabilmente la “crisi” necessaria per spingere verso la creazione di un esercito comune.
6) FRAMMENTAZIONE TERRITORIALE
Catalogna, Scozia e le Fiandre sono i casi più importanti di indipendentismi all’interno dell’Unione Europea. Come scritto in Superstato Europa, questi processi d’indipendenza possono essere anche favoriti dagli europeisti, perché regioni più piccole all’interno dell’UE saranno più facili da gestire rispetto a stati nazionali più grandi e inoltre concorrono allo sfaldamento territoriale di quegli stati stessi. E’ probabile che se una regione riuscirà ad ottenere l’indipendenza rimanendo in seno all’Europa, potrebbe innescare un effetto dominio e spinte dalla crisi, diverse regioni di stati nazionali europei potrebbero staccarsi dai rispettivi stati. Quindi non pensiamo che i secessionismi vadano contro l’Europa, al contrario, potrebbero essere il classico Divide et Impera
7) ELIMINAZIONE DEL CETO MEDIO
Il ceto medio borghese rappresenta una fascia di popolazione con un certo potere economico e sociale all’interno della società, questo è sicuramente un problema per la marcia eurocratica, perché questa fascia di popolazione fa parte di interessi di categoria ben definiti che spesso si oppongono anche con la forza ai cambiamenti in atto decisi dagli organismi comunitari (vedi quote latte, vedi rivolte camionisti, vedi rivolta anti Bolkestein, vedi rivolte anti liberalizzazioni). La crisi odierna serve, quindi, anche ad eliminare economicamente questa fascia di popolazione. E lo sta facendo dato che le principali vittime sono appunto le piccole e medie imprese, gli artigiani, i commercianti, che chiudono sotto i colpi di una pressione fiscale sovietica e dalla contemporanea stretta creditizia decisa dal sistema bancario. Ma questo come abbiamo detto, non è una cosa negativa per gli eurocrati, perché gli lascia più ampia libertà di manovra e inoltre contribuisce alla caduta di quegli stati nazionali da eliminare. Oltre tutto, ha un altro scopo che descriveremo in un punto successivo.
8) ABOLIZIONE MONARCHIE
Chiaramente è assurdo poter creare uno Stato Unico Europeo, se all’interno esistono Re e Regine indipendenti. E’ vero che essi hanno un ruolo per lo più simbolico, ma impediscono una reale cessione di sovranità agli organismi comunitari. Di conseguenza, seguendo il nostro ragionamento, uno degli obiettivi da abbattere sono loro. E da tempo che i giornali e i media fanno di tutto per mettere in imbarazzo le principali monarchie e inoltre in Spagna e in Belgio ci sono già le prime voci che chiedono l’abdicazione. L’avanzamento di questo processo è pero solo agli inizi, i media hanno preparato il terreno con scandali e velate critiche, probabilmente quando la crisi sarà diventata ancora più grave di quella odierna, il popolo costringerà una di queste monarchie a lasciare il trono e come nel caso degli indipendentismi, si potrebbe innescare un effetto a catena con la conseguente fine definitiva dell’istituto monarchico in tutta Europa.
9) CADUTA DEL VATICANO
Il Vaticano è un potere che non può esistere nei futuri Stati Uniti d’Europea, perché è un potere religioso che influenza milioni di Europei e inoltre non esita a fare dell’ingerenza politica e a contrastare eventuali proposte di legge che non condivide (vedi matrimoni gay, eutanasia, prostituzione, cellule staminali,ecc).
Un potere indipendente di questa importanza deve essere eliminato, e infatti contro di esso si è scatenata una campagna mediatica che ormai dura anni, fatti di scandali sessuali, pedofilia fino ad arrivare a Vatileaks, IOR e alle dimissioni del Papa. Inoltre come scritto nel nostro articolo, l’Europa atea, la maggioranza della popolazione europea sta abbandonando la fede religiosa, e questo anche in termini economici porterà alla caduta del Vaticano e degli altri organismi religiosi protestanti e ortodossi.
10) SFALDAMENTO LEGAMI FAMILIARI
La famiglia tradizionale rappresenta per l’individuo un legame più forte rispetto alla lealtà verso lo Stato o del patriottismo. Gli eurocrati sicuramente non vogliono creare uno Stato dove gli individui abbiamo delle priorità più importanti rispetto alla fedeltà allo Stato stesso. E da decenni quindi che si opera per lo smembramento della famiglia tradizionale, attraverso il divorzio, i matrimoni tra omosessuali, la cultura del divertimento, la velata pubblicizzazione della promiscuità. Probabilmente l’obiettivo graduale è sradicare sempre più l’individuo dai suoi legami naturali, così da renderlo indipendente e quindi da ritrovare solo nella futura organizzazione statale il legame più forte.
Vedere a questo riguardo romanzi come 1984 di Orwell e Ritorno al Mondo Nuovo di Huxley,ma anche l’antica società spartana, dove l’individuo fin da piccolo veniva tolto dalla propria famiglia, per farlo crescere legato allo stato. E ovvio che avere una società più divisa, con persone senza legami forti tra di loro, è molto più gestibile rispetto a una società con vincoli familiari e di categoria più forti e radicati.
11) NASCITA DI UN SENTIMENTO EUROPEISTA
Tutti, in linea di massima sanno riconoscere un europeo da un extraeuropeo e sanno cos’è l’Europa, però assolutamente non si è ancora sviluppato una sorta di nazionalismo europeista, anzi, allo stato attuale sono i sentimenti di euroscetticismo, antieuropeismo e di rivalità verso le altri nazioni europee ad accrescere.
Quindi, riguardo a questo punto, siamo solo in uno stato di avanzamento iniziale. Una seria spinta alla creazione di un sentimento comune europeo, potrebbe essere una futura guerra mondiale, dove ci si ritroverà uniti contro un nemico comune. Ma anche, riprendendo il discorso precedente del ceto medio distrutto, un massa popolare europea ridotta in uno stato di povertà potrebbe sollevarsi a livello europeo, manipolata probabilmente dagli stessi poteri forti e creare una Primavera Europea simile ai moti del 1848 che portarono agli stati nazionali. E questo potrebbe creare un diffuso sentimento europeo.
Quindi la fase finale di questi processi potrebbe essere una rivoluzione che porterebbe alla creazione di unico stato. Se questa ipotesi vi sembra avventata, voglio ricordare come la Rivoluzione Francese, i moti del ’48 e recentemente la stessa Primavera Araba sono tutte rivoluzioni che hanno avuto una regia occulta o esterna. Il mio parere, è che difficilmente, noi come popolo, possiamo autonomamente dare vita ad una rivoluzione organizzata. Secondo il mio punto di vista, il popolo fa le rivolte, le rivoluzioni le fanno le elitè. Ma non perché il popolo sia inferiore in qualche modo a queste elitè, ma semplicemente perché quest’ultima è organizzata con un scopo ben preciso, mentre il popolo in rivolta è normalmente un insieme di interessi individuali e di rabbia contro qualcosa, senza uno scopo ben definito e quindi può essere manovrato da forze esterne.
Questa, secondo il nostro parere, è la lunga marcia che l’Eurocrazia dovrà compiere e sta compiendo per raggiungere l’obiettivo finale che si è posta, cioè il Superstato Europeo.
Molti mi criticheranno dicendo che non si può pensare in questo modo, perché se si ragiona dicendo che tutto è già scritto, si spinge verso l’inazione.
Voglio dire che lo scopo di questo articolo non è assolutamente quello, ma invece è quello di elencare le probabili tappe che verranno percorse da chi sta sostenendo questo processo.
Il mio pensiero personale è favorevole alla creazione di uno Stato Europeo Unico. Ma assolutamente sono contrario e sono un acerrimo nemico di questa Europa senz’anima dei tecnocrati e dei banchieri. Però al tempo stesso, penso che per il nostro futuro, solo l’Europa Unita potrà fronteggiare economicamente, politicamente e anche militarmente le potenze extraeuropee. Se no il rischio è che se saremo divisi rischiamo di rimanerne schiacciati e magari le nostre figlie si troveranno a fare le cameriere per il ceto medio arabo, indiano o cinese. Perché attenzione, molti mi fanno l’esempio che senza Europa si sta meglio, può darsi che sia anche vero, ma attenzione, la Svizzera, la Norvegia ad esempio, prosperano perché hanno comunque l’indiretta protezione della NATO e gli stessi stati Europei divisi hanno potuto accrescere la loro ricchezza perché c’è la protezione degli Stati Uniti. Quindi chi maledice l’Europa e auspica l’uscita del suo paese da essa, deve riflettere su questo punto. Inoltre il ruolo degli Stati Uniti come gendarme mondiale sta calando e se un giorno non ci dovesse essere più, io non me li vedo tanto gli stati europei divisi a reggere con una politica estera separata e con eserciti separati, contro la Russia, ma anche solo contro l’insieme dei paesi Arabi o contro Cina o India.
Concludendo, il mio pensiero è che il processo eurocratico difficilmente sarà fermato, noi come popolo l’unica cosa che possiamo fare non è combattere contro la permanenza del nostro stato nell’UE, ma combattere insieme agli altri Popoli Europei contro l’Europa delle banche, ma non contro l’Europa e cercare di scippare l’Unione Europea ai tecnocrati ed ai poteri forti.
Ripeto la descrizione di questo processo non è un invito all’inazione, anzi,ognuno combatta la sua battaglia dove lo porta il suo cuore, indipendentemente dal risultato. La mia battaglia non sarà contro l’Europa ma contro la dittatura usuraia e corrotta oggi al potere e spero in cuor mio che possa nascere una Primavera Europea non manipolata da poteri esterni.

Fonte

giovedì 14 febbraio 2013

Wilcock: la TV russa smaschera la tirannia finanziaria


In questi tempi meravigliosi, ogni tentativo di nascondere la Verità sta miseramente fallendo. Lo scorso 16 gennaio la TV russa “REN-TV” ha mandato in onda un primo storico documentario di ben tre ore intitolato Un Milione per un Matrimonio, realizzato in collaborazione con David Wilcock e finalizzato a smascherare la più grande copertura della storia dell’umanità: usando toni inusitati per una rete televisiva, il video denuncia apertamente il governo occulto che tira le fila della finanza mondiale.
Soltanto due settimane dopo è andata in onda la seconda parte intitolata “Gold Shadow” (incorporata qui sopra) in cui vengono reinterpretati i principali fatti storici del ’900 (la rivoluzione Russa, la Crisi del ’29, le due guerre mondiali, ecc.) in funzione del sistematico approvvigionamento aurifero mondiale da parte dell’élite occulta. Questi fatti d’ENORME importanza sono descritti in sintesi nell’articolo che vi presentiamo di seguito. Per ulteriori approfondimenti, visitate queste dettagliatissime pagine originali in lingua inglese.

w-gold-tonnes 

di David Wilcock, 30 gennaio 2013

Il 30 gennaio 2013,  la  maggiore  rete russa “REN-TV” ha mandato in onda “Gold Shadow(“Oro Fantasma”, n.d.t.), un altro documentario di tre ore riguardante l’esplosiva “Tirannia Finanziaria”. Anche l’India sta compiendo un’inchiesta sulla Tirannia Finanziaria. L’Alleanza (cioè i paesi del BRICS – Brasile, Russia, India, Cina, Sud-Africa, n.d.t.) è finalmente sul punto di rivelarsi e di chiedere giustizia.

Il più grande segreto della storia moderna

L’immagine che avete appena visto all’inizio di questo articolo rappresenta la totalità dell’oro che risulta su tutti i documenti ufficiali del mondo, raffigurato in un unico cubo. Questo grafico è stato prodotto da Oto Godfrey nell’ambito dei suoi sforzi continui per illustrare la Tirannia Finanziaria con metafore visive. Una volta che lo vedete come un cubo, i cui bordi stanno comodamente in una piscina olimpica, è facile avere una nuova prospettiva.

Quattordici cubi e mezzo

Questo è veramente tutto l’oro che sia mai stato estratto dalla terra durante l’intera storia umana? A quanto pare NO. Il vero ammontare è di circa 14 cubi e mezzo identici a questo. Il volume totale, che ora viene tenuto nascosto dalla “versione internazionale” della Federal Reserve, chiamata BIS (Bank for International Settlements, con sede a Basilea, n.d.H.) è di 2.420.937,4 tonnellate. Si tratta di 2 milioni, 420 mila e 937,4 tonnellate d’oro! Questo è considerato letteralmente il più grande segreto della storia moderna. Ma ora non più.

Le due Guerre Mondiali avevano uno scopo occulto

La Prima e la Seconda Guerra Mondiale erano false. Entrambe le parti sono state segretamente gestite dalle stesse persone e con lo stesso obiettivo. Oltre 100 milioni di persone sono morte per un motivo completamente diverso da quello che pensavano. I due fronti che hanno combattuto queste guerre – l’Asse e gli Alleati – erano entrambi sotto il dominio ed il controllo degli stessi banchieri internazionali. Questa è la grande, brutta verità che dobbiamo affrontare se vogliamo guarire questo Pianeta. Tali guerre sono state usate per saccheggiare le banche centrali e le aziende private del proprio oro, in tutto il mondo, per girarlo alla Federal Reserve. Così, i sequestri massivi del metallo prezioso si sono verificati prima, durante e dopo la prima guerra mondiale.

Non è il caso di utilizzare l’irrisione come meccanismo di copertura

Guardate… So quanto è orribile tutto ciò. È quasi oltre ogni immaginazione. Circa l’un per cento del nostro pubblico – parte del quale potrebbe anche agire dietro compenso – ci attacca online con sorprendente enfasi, rabbia e violenza. L’ilarità ed il sarcasmo non ci aiuteranno a superare la cosa, anche se alcuni potranno adottarli al fine di non affrontare una verità troppo scomoda. Altri esaminano minuziosamente i dati cercando disperatamente di trovare un punto errato, nella speranza di screditare poi l’intera indagine. Così facendo, si comportano come se avessero sopraffatto il “demone della Verità”, così da poter continuare a rimanere nel loro “mondo reale” un po’ più a lungo.
Tuttavia, una volta che la realtà viene esposta a livello mondiale, i benefìci che ne deriveranno saranno assolutamente spettacolari. Intanto ci sono sei ore di documentari in prima serata su una delle migliori reti televisive russe, per avvalorare direttamente la nostra inchiesta. La “REN-TV” ha ammesso che il contenuto di “Tirannia Finanziaria” è “assolutamente innovativo” ed è stato l’argomento primario usato per alimentare entrambi i documentari.

La Rivoluzione Bolscevica e la Federal Reserve

La Rivoluzione Bolscevica e la creazione dell’URSS nel 1917, sono state una progettazione della Federal Reserve. Ecco un link ad un articolo della Yale University Press sui sequestri dell’oro bolscevico, intitolato “Introduzione all’oro bolscevico“, prima voce risultante su Google inserendo le keywords “bolshevik gold 1917″ (“oro bolscevico 1917″, n.d.H.). L’intera rivoluzione bolscevica, da cui è nata l’Unione Sovietica fra il 1917 e il 1922, era finanziata dai banchieri della Federal Reserve, neanche tanto segretamente. La vignetta politica che vedete qui sotto è stata disegnata nel 1911 da Robert Minor, nella St. Louis Dispatch, ed è descritta alla pagina 211 de La Creatura di Jekyll Island. Se non mi credete, digitate “Rivoluzione Bolscevica e Federal Reserve” in qualsiasi motore di ricerca Internet, e iniziate a leggere.
w-dee-lighted

L’Ordine Esecutivo 6102

Il 5 aprile 1933, l’Ordine Esecutivo 6102 è stato utilizzato per rendere illegale il possesso dell’oro negli Stati Uniti. Le violazioni per “accaparramento d’oro” erano punibili con una multa fino a 10.000 dollari, dieci anni di prigione, o ambedue. Questo comunicato doveva essere “affisso in un luogo ben visibile” per mezzo del “US General Postmaster” durante il periodo peggiore della Grande Depressione americana. Tutti avevano meno di un mese per conformarvisi. L’oro dei cittadini è stato acquistato a 20 dollari l’oncia e, in seguito, rapidamente rivalutato fino a 35 dollari l’oncia, dopo che tutto fosse finito.
w-executive-order-6102

La Germania Nazista era finanziata dalla Federal Reserve

La Federal Reserve, attraverso enti come la Royal Dutch Shell, ora Compagnia petrolifera Shell, ha costruito e finanziato l’ascesa di Hitler al potere a partire dal 1930. I Nazisti hanno fatto un ottimo lavoro di depredazione nelle banche centrali di ogni Paese invaso, mettendo via l’oro per i loro tesorieri. Qui c’è un fumetto politico olandese che “soffia” su questa storia sinistra. Sir Henri Deterding, un manager esecutivo della Royal Dutch Shell, viene raffigurato mentre sostiene Hitler.

w-nazi-shell-ter

L’Alleanza del 1939 tra la Federal Reserve e le fazioni dell’Asse

Nel 1939, l’Unione Sovietica di Stalin firmò un patto con i Nazisti di Hitler. Questo è stato un elemento chiave nel piano della Federal Reserve: unire l’opposizione e creare le basi per una vera guerra mondiale. Nessuno poteva sapere che le stesse persone che hanno finanziato Stalin e Hitler erano al controllo del sistema finanziario degli Stati Uniti. Tutto questo faceva parte di un piano per il dominio del mondo futuro, dopo una Terza e definitiva Guerra Mondiale, per legare insieme tutte le estremità sciolte.
w-hitler-stalin

Un grande sforzo di saccheggio

La Federal Reserve ha finanziato e sostenuto sia l’Unione Sovietica che la Germania Nazista. Ha fatto inoltre la stessa cosa con il Giappone durante la Restaurazione Meiji. “Meiji” significa “Esseri Illuminati” – vale a dire gli Illuminati. La FED ha preso il controllo del sistema finanziario statunitense nel 1913 ed ha utilizzato le sue vaste risorse e la sua potenza militare per allestire per i suoi piani.

Segreti nucleari scambiati dopo la seconda guerra mondiale

Anche dopo la seconda guerra mondiale, gli associati della Federal Reserve hanno continuato a passare informazioni di vitale importanza tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica, compresi i segreti nucleari (Rothschild sospettato di essere “Il Quinto Uomo” → del 23 ottobre 1994).
Il defunto Lord Victor Rothschild, scienziato, capo di un istituto di studi teoretici, giocatore di cricket di prima classe, esperto artificiere e agente MI5, era una super-spia a favore dei Russi, secondo un libro di prossima pubblicazione: “Il Quinto Uomo”, dell’autore australiano Roland Perry, pretende di dimostrare che Victor Rothschild avrebbe rubato tutti i maggiori sviluppi di armi UK/US della seconda guerra mondiale, incluso quelle per la guerra biologica, per la bomba atomica e per i radar.
In particolare, egli sostiene che Rothschild, non Klaus Fuchs o, come si crede generalmente, il funzionario John Cairncross, mise in guardia per primo Stalin dei piani alleati per costruire una bomba atomica con il plutonio 235. Perry afferma inoltre che Rothschild, deceduto nel 1990, sia stato coinvolto in numerosi fatti di spionaggio tanto da sembrare un super-agente, perché dopo la guerra avrebbe sabotato per 20 anni ogni iniziativa d’intelligence occidentale. La prova manifesta è arrivata principalmente da tre giorni di colloqui a Mosca con 7 ufficiali del KGB in pensione, alcuni identificati solo dalle iniziali.

Lincoln ha tentato di sconfiggerli ma è stato assassinato

Questi stessi banchieri potrebbero aver ucciso Lincoln che ha cercato di metterli nel sacco stampando i Greenback (“biglietti verdi”, n.d.H.) durante la guerra civile, a partire dal 1863.

w-greenback-ter 

 Le banconote sono state emesse dal Tesoro degli Stati Uniti e sostenute dai fondi propri del Governo, non dai metalli preziosi, quindi non potevano essere tassate da banchieri stranieri. La cricca che sarebbe stato presto conosciuta sotto il nome di Federal Reserve, aveva intimato a Lincoln di pagare tra il 24 e il 36 per cento di tasse su tutto il denaro di cui aveva bisogno per finanziare la guerra civile. È naturale quindi che la decisione del Presidente li abbia resi molto, ma molto furiosi.

Caricatura dell’attacco politico a Lincoln firmato dalla FED

Il prossimo disegno politico mostra l’attacco dei banchieri, poi diventati “Federal Reserve”, contro i tentativi di Lincoln per salvare l’economia americana. È stato molto probabilmente creato da John Cameron, nel 1864. Lincoln è raffigurato seduto, appoggiato allo schienale della sua sedia, mentre ride dicendo: “Tutto questo mi ricorda una barzelletta… molto ‘capitale’…”.

w-cartoon-greenback

Creazione di un Nuovo Ordine Mondiale

Due milioni, 420 mila e 937.4 tonnellate d’oro sono state sequestrate, tra il 1895 e il 1945, nella speranza di creare un Nuovo Ordine Mondiale, come la “Tirannia finanziaria” ha rivelato (vedi link divinecosmos.com/financial-tyranny →). L’85 per cento di quest’oro fu originariamente raccolto e nascosto in Asia. La sua esistenza ed il luogo sono stati tenuti strettamente segreti. Nessuno voleva che fosse rubato! Tuttavia, queste holding sono state sistematicamente spazzate via, a partire dal 1895, quando i giapponesi invasero e saccheggiarono la Corea. La Corea, che fu una volta un paese molto ricco, si è ridotto ora a fare “cannibalismo” al Nord.

La Tirannia Finanziaria smascherata

Quattordici cubi e mezzo d’oro corrispondono a 2,4 milioni di tonnellate. Il più grande segreto della storia moderna. Com’è possibile questo? E chi se ne cura? Suona come l’intrigo di un poema epico, un thriller cospirativo, troppo stravagante però per essere vero, ma le prove sono schiaccianti. L’oro è stato sequestrato a livello mondiale come parte di un piano  per il dominio e il controllo che risale almeno alla fine del 1700, se non prima. Rubando l’oro di tutti, nessuno avrebbe potuto più competere con la “Money Magic Press”, cioè la capacità di creare denaro dal nulla per il mondo intero. Chi è al potere può stabilire chi vive e chi muore, chi mangia e chi sta affamato, controllando il flusso della moneta.

Conti Globali Collaterali

I Paesi che segretamente hanno consegnato il proprio oro, oppure quelli a cui l’oro è stato rubato, sapevano che fosse finito alla Federal Reserve. Hanno ricevuto delle obbligazioni dalla FED, in valori monetari astronomici, come garanzia per i loro “depositi” alla BIS – Banca dei Regolamenti Internazionali. Questi Conti Globali Collaterali sono stati poi utilizzati per creare incredibili quantità di denaro per gli insider e i loro accoliti.

w-treasury-notes-bis

Molti degli eredi legittimi di questa fortuna non hanno mai dato un centesimo a nessuno. Non un solo dollaro dei Conti di Garanzia è stato condiviso al di fuori della “cricca” della Federal Reserve. Questo è stato considerato il segreto più altamente classificato e pericoloso di tutti, molto di più che il cover-up (cioè la copertura, n.d.t.) degli l’UFO.

Tangenti astronomiche

Nel corso degli anni, ci sono stati sei diversi gruppi o enti che hanno tentato di corrompermi con quantità esorbitanti di denaro per garantirsi la mia fedeltà e la mia collaborazione. Sono venuto a conoscenza dei Conti Globali Collaterali quando si è saputo della querela della Dragon Family, dato che sono stato personalmente invitato a trarne profitto. Un ex-agente della CIA mi ha detto “Niente è più prezioso, per la comunità degli insider, della capacità di influenzare milioni di persone. Non dimenticare mai questo, David.”
In ognuno di questi casi, il mio denaro sarebbe stato generato attraverso un sistema segretissimo, tutto legato alla Federal Reserve. Mi sarei comportato come un broker (o “mediatore”, n.d.t.), facilitando le transazioni tra le banche centrali del mondo chiamate “trades” (…)

Un processo da mille miliardi di dollari

I Conti Globali di Garanzia sono stati utilizzati per finanziare ogni genere di cose. Gli utili, erano stati originariamente destinati a ricostruire l’Europa dopo la seconda guerra mondiale. Almeno così era stato fatto credere ai leader etici del mondo. Invece i Conti sono serviti per pagare le campagne di propaganda, gli assassinii politici, il traffico d’armi e di droga, le basi sotterranee, i programmi spaziali top-secret.
Gran parte dell’oro rubato appartiene alla Dragon Family, un antico gruppo asiatico che ha taciuto per la sua stessa sicurezza. La Dragon Family ha dato a Neil Keenan 134.500.000.000 di dollari in obbligazioni della Federal Reserve – che ora valgono più di mille miliardi di dollari in valuta moderna – sempre nella speranza di esporre la verità.
I titoli sono stati rubati, ed un procedimento legale da un trilione di dollari (1000 miliardi, n.d.t.) è stato avviato il 23 novembre 2011. Ho scritto un articolo sul blog di Benjamin Fulford nel quale criticavo la suddetta causa, e l’Alleanza dietro ad essa mi ha contattato per correggere i miei errori.
[Omettiamo qui i paragrafi in cui Wilcock narra le vicissitudini sue e di altri insider coinvolti in questa faccenda, fatte di tentativi di avvelenamento, omicidi, incendi di abitazioni, intimidazioni, incidenti "casuali" e proposte di tangenti, n.d.H.]

Qui arriva la Cavalleria

Non ho scritto più nulla su questo argomento fino al 16 Dicembre 2012 quando la REN-TV mi ha contattato per fare il primo documentario. Questa è stata una sorpresa incredibile. Un documentario di tre ore, in prima serata, su una delle migliori reti russe. Sono stato profondamente impegnato nel tentativo di ottenere un programma televisivo progettato sul mio libro “The Source Field Investigations”. Mi sono reso conto in prima persona di come sono strettamente controllate le industrie televisive e cinematografiche, se non altro in America.
Onestamente non mi sarei mai aspettato – nemmeno in un milione di anni – che eventuali documentari televisivi si sarebbero incentrati su questo. Almeno, non fino al tempo dopo gli arresti. La REN-TV mi ha detto che lo show stava per andare in fumo il 16 dicembre. A quanto pare, la mia testimonianza video-registrata ha avuto un’importanza tale da deciderne la data d’uscita in anticipo di un mese.

Il Grande Esordio

La Tirannia Finanziaria – il libro esplosivo che ha davvero compattato questo caso ed ogni nuova informazione degli insider agli occhi del mondo, è stato pubblicato il 13 gennaio 2012. Pressoché un anno dopo, il 16 gennaio 2013, la REN-TV ha mandato in onda “Un milione per un Matrimonio”, un documentario della durata di tre ore basato sulla Tirannia Finanziaria. Tenuto conto di tutto ciò che ho esplorato e scoperto riguardo alla verità nascosta dell’economia del mondo, sono stato accreditato come “economista” nello stesso show.

w-wilcock-rentv-feat

Ancora tre ore di documentario mandate in rete

Ora, a partire da oggi – 30 Gennaio 2013 – un altro, ancora più potente e mirato documentario di tre ore è stato emesso da REN-TV su questo argomento. Ne ho sentito parlare da settimane. Mi hanno chiesto di non pubblicizzarlo, fino a quando non fosse uscito, per motivi di sicurezza. Nella seconda nastratura sono presenti più di 30 domande, molto più dettagliate della prima puntata. Inoltre, mi è stato detto che compaio in tutte e tre le sezioni. Questo programma fa parte di una serie televisiva in corso, chiamata “Noi non abbiamo mai sognato”.
Il filmato di tre ore, reso pubblico, si chiama “Gold Shadow” (“Oro Fantasma”, n.d.t.) ed è stato visto da ben 138 milioni di persone in Russia, in base alla valutazione potenziale della REN-TV nell’audience di prima serata. Ecco il link originale della televisione russa →
Ed ora, senza ulteriori indugi, stiamo lavorando attivamente per ottenere i due documentari tradotti e sottotitolati in inglese al più presto. È giusto, per il momento, che questi siano disponibili solo in russo, ma li ho messi qui, per il piacere vostro di visualizzarli. Potete ottenere un’idea decente di ciò di cui stanno parlando solo dal rapido movimento delle immagini. Le mie parti sono udibili in inglese sotto la voce fuori campo e quindi potete far scorrere la cronologia per osservare dove appaiono.


Hearthaware
Autore: David Wilcock – Fonte: divinecosmos.com
Traduzione a cura di Sebirblu per sebirblu.blogspot.it